Forum.GeorgeHarrison.it

[Lunik]

Leggete!

"LONDRA - I Beatles senza arrangiamenti. Su decisione di Paul McCartney e Ringo Starr, uscira' ad ottobre in Gran Bretagna una nuova versione dell'ultimo album della band, "Let it be", pubblicato nel 1970. Si tratta della registrazione "grezza" dei vari pezzi, senza cioe' i discussi interventi del produttore Phil Spector. L'Lp si intitolera' "Let it Be Naked". Tra le canzoni contenute nel disco, alcuni tra i classici della band: "The Long and Winding Road", "Get Back" e "Across the Universe", oltre alla stessa "Let it be". (Agr)"


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"sono una persona molto umile. Non voglio stare a tempo pieno nell'industria della musica, perchè sono un giardiniere. Pianto fiori e li guardo crescere. Non vado nei locali o alle feste. Sto a casa e guardo il fiume che scorre." George Harrison

[Cristiano]

Good!!

Pare invece che l'uscita del film in DVD sia stata rimandata....aaargh!!

Va beh, intanto godiamoci questo "nuovo" LET IT BE audio ....!


Cristiano
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"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra...."

Fabrizio De Andre', "Amico Fragile", 1975

[Ludovica]

Fantastico,sarà in mio possesso!
Per il dvd aspetteremo dai!


Ludovica
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Everytime I see your face
It reminds me of the places we used to go
But all I've got is a photograph
And I realize you're not coming back anymore

PHOTOGRAPH
Starkey-Harrison 1973

[Thanks_beatles]

mah secondo me nn c'è differenza..tanto ci sono sempre le stesse canzoni vabbè me lo procurerò
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[Applescruff78]

Salve a tutti ragazzi!
Sono tornata dalla vacanze.
E al mio ritorno ho trovato un sacco di novita sui fab: dal concerto per George su DVD fino adesso a Let it be naked.....
Sinceramente mi sembra che questa ultima iniziativa sappia un po' di raschiatura di fondo del barile...

Insomma a me il Let it be originale non dispiace affatto e l'arrangiamento di Spector per the long and winding road non è per nulla male!
Non so cosa ci possa essere di nuovo in questi pezzi dopo tutto quello che stato pubblicato ufficialmente sulle Anthology e poi sui vari bootlegs.
Bha!

Claudia

[Cristiano]

Non sono d'accordo su Let it Be.
A me l'album prodotto da Spector è sempre parso raffazzonato, raccogliticcio, con alcuni pezzi arrangiati in modo troppo pesante e altri no.....opinione personale!!

L'intento originario del gruppo per Let it Be era di registrare un album senza sovraincidere nulla, quasi fosse un disco "live". Poi il gruppo ha litigato sul da farsi ( e purtroppo non solo su quello) e ha messo mano ad Abbey Road, il loro vero canto del cigno, anche se Let it be è uscito dopo (MOLTO dopo, per via del film).

Quindi, Spector ha fatto il possibile, siamo d'accordo, ma lo spirito di freschezza del disco è andato perso.

Paul, Ringo, Yoko e Olivia secondo me fanno bene a mettere in vendita il disco originale ! Ormai è storia, gli animi si sono raffreddati.

Io ce l'ho su bootleg (si chiama GET BACK 2ND MIX, the Glyn Johns mix) e l'ho sempre considerato migliore del disco ufficiale uscito nel 1970! A noi e voi l'ardua sentenza..

Cristiano


Ps. alla faccia delle vacanze! sono 6 mesi che non ti fai vedere qui sopra.....dove sei stata, su Urano??? scherzo!!!
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"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra...."

Fabrizio De Andre', "Amico Fragile", 1975

[Lunik]

TUTTO è STORIA!
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[Black Knight]

I agree with Cristiano.
Ho sempre capito perfettamente la reazione di Paul dopo aver sentito la sua The long and winding road trattata da Spector e la canzone l'ho praticamente sempre ascoltata da Wings over America (prima) e poi dall'Anthology.
Tra l'altro proprio ieri ascoltavo la versione di Wings over America e mi sono reso conto (se la memoria non mi inganna) che l'assolo ivi contenuto ed eseguito dai fiati ripercorre quasi esattamente quello, mistico, di Billy Preston nel film.
Circa il nuovo Let it be, ovviamente l'acquisto non si discute, anche se dell'album originale i pezzi migliori sono quelli del Roof Concert (let it be a parte, ovviamente, dove tra l'altro George sfodera il suo più bell'assolo, in my plain opinion).
Sarebbe bello se la copertina fosse quella originariamente prevista per "Get back" ossia la foto (aggiornata) della cover di Please please me.
A proposito vi siete mai accorti che la foto del 63 della copertina di The Beatles 62/66 non è la stessa di Please please me? Io ci ho messo (e me ne vergogno) circa 20 anni per accorgermene.
Yours.
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Give peace a chance...

[Ludovica]

Certo che me ne sono accorta:da subito ho notato che la foto era simile ma non la stessa!

Per quanto riguarda Let it be.....dunque:io non possiedo nè il disco ufficiale, nè questa nuova versione,però conosco ugualmente tutte le canzoni che contiene.

Avevo in mente di comprarlo ma per fare l'"alternativa" ho preferito attendere l'uscita di questa versione.

L'anthology in dvd mi ha anticipato qualcosa e mi ha convinto ad aspettare!

Ritengo che la sovraincisione di strumenti ad arco e fiati sia un mezzo per raffinare ulteriormente il pezzo, e alla fine il risultato è notevolissimo devo dire....

Io apprezzo moltissimo anche semplici demos senza sovraincisioni,ovvero pura e semplice chitarra,basso batteria, pianoforte etc.

Per mantenere l'esempio di the long and winding road,con l'aggiunta di strumenti orchestrali è sublime,ma, secondo me, resta incantevole anche la semplice prova in studio,come dimostra il documentario musicale "Let it be"!!!


Ludovica
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Everytime I see your face
It reminds me of the places we used to go
But all I've got is a photograph
And I realize you're not coming back anymore

PHOTOGRAPH
Starkey-Harrison 1973

[Lunik]

WOWOWOWOWOWOWWWWWWWWWWWWWWW!!!!!!!!!!

"

Beatles, ecco «Let It Be» nella versione originale


Il 17 novembre uscirà il nuovo album dei Beatles: «Let it Be». No, non state leggendo una copia del Corriere datata 1970. Il fatto è che ora arriva «Let It Be... Naked», la versione del famoso album così come la voleva il quartetto di Liverpool, ma che non fu mai pubblicata con il suono scarno come era realmente nelle loro intenzioni.
In sostanza «Naked» è «Let It Be» riportato al suo stato originale: è stato remixato eliminando tutti gli «orpelli» - parti orchestrali e cori - che avevano in parte alterato l’essenza di quello che i Beatles volevano esprimere. Quando i Fab Four si prepararono per la realizzazione dell’album nel 1969 avevano intenzione di registrare un disco con un approccio live , senza effetti da studio o sovraincisioni di voci e strumenti. Tuttavia, intrappolati nel turbinio dovuto allo scioglimento della band, l’album fu «ri-prodotto» - e «riarrangiato» - da Phil Spector e mai pubblicato come i Beatles volevano.
Ora grazie alla tecnologia digitale degli Abbey Road Studios, le originali e inedite session sono finalmente disponibili e verranno pubblicate in tutto il mondo da Emi Records.
«Se all’epoca avessimo avuto la tecnologia odierna, il disco avrebbe suonato esattamente così - ha detto Paul McCartney -, perché quello che si sente è proprio quello che si sentiva nello studio. Ora anche voi siete là». Entusiasta anche l’altro superstite del mitico quartetto di Liverpool: «La prima volta che l’ho sentito è stato sorprendente - afferma Ringo Starr -. Mi ha riportato indietro nel tempo».
In realtà qualche idea di come è il «vero» «Let It Be», i fan dei Fab Four ce l’hanno: in passato sono usciti almeno due dischi pirata con le registrazioni dal vivo di alcuni pezzi «alla maniera scarna» che loro volevano.
La tracklist di «Let It Be... Naked» - che contiene brani come «Get Back», «The Long and Winding Road», «Two of Us», «I’ve Got a Feeling», «One after 909» e «Across the Universe» - è leggermente differente dalla pubblicazione del 1970: due pezzi, «Dig It» e «Maggie Mae», sono stati tolti per lasciar spazio a «Don’t Let Me Down» (originariamente lato B di «Get Back» sul 45 giri). Inoltre sono stati reinseriti i dialoghi di sottofondo.
Il nuovo album sarà pubblicato con un bonus cd (della durata di 20 minuti) contenente estratti dai nastri dei Beatles ai tempi della prima realizzazione di «Let It Be» e dell’omonimo film. In allegato anche un libretto con foto storiche delle session di registrazione e dei dialoghi della band. "

preso da qua:
http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=SPETTACOLI&doc=SPAL
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[Black Knight]

[Lunik]

guardate qua:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2003/09_Settembre/26/beatles.shtml
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[Thanks_beatles]

bello
Però ho notato un piccolissimo errore,hano scritto:La figlia di Harrison,Dhani e la moglie Olivia doneranno il ricavato..... a Dhani gli è costato il corpo ah ah ah
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[sexy sadie]

[Cristiano]

E' quello, con l'eccezione di Teddy Boy.
Il buon Glyn la elimino' in questo suo secondo tentativo (poi andato a vuoto) in quanto non faceva parte del film...

Ma ora, con l'uscita del Naked, è meno fondamentale di quanto non lo fosse prima!!

Cristiano
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"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
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Fabrizio De Andre', "Amico Fragile", 1975